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È risaputo che quando si tratta di obesità è necessario ridurre l’apporto energetico e aumentare il dispendio energetico. Ma, per iniziare sempre e comunque è necessario un regime di bere! Anche se decidiamo sinceramente (non dichiaratamente) di iniziare un programma di perdita di peso, ma non riusciamo a modificare il nostro regime di consumo, non siamo idonei a passare al livello successivo. Abbiamo finito e non abbiamo ancora iniziato! Ne ho già scritto in passato, ne riassumo brevemente i principi. L’apporto idrico minimo giornaliero per gli adulti in climi temperati e con tempo stabile (primavera e autunno per noi) è più facilmente calcolabile con la formula: peso corporeo (kg) x 30 ml. Quindi, ad esempio, con 80 kg è 80 x 30 = 2400 ml. La metà di questa quantità (1200 ml) deve essere bevuta entro sei ore dal risveglio, il resto nella parte successiva della giornata. Il caffè, il tè e anche le zuppe non sono inclusi nell’importo sopra indicato!!! L’acqua del rubinetto è la più indicata. L’acqua minerale a basso contenuto di minerali „senza bollicine“ può essere una sorta di bonus. Più di tre quarti delle persone in sovrappeso hanno un enorme problema con il bere perché bevono disastrosamente poco. Nel momento in cui calcoliamo il fabbisogno idrico giornaliero con semplici calcoli, alcuni vengono colti dal panico, altri si dicono che non c’è modo di gestirlo, ma c’è anche chi non è arrivato al follow-up… Come fare, ve lo diremo la prossima volta.